Dominio già registrato? Le alternative a tua disposizione

“First come, first served”, ovvero “chi prima arriva, meglio alloggia”: la semplicità del processo di registrazione di un dominio ha portato con il tempo a una scarsità sempre maggiore di indirizzi web, nonostante il rilascio di tanti nuovi domini di primo livello. Se il dominio desiderato non è più disponibile, è possibile risalire al proprietario (o alla proprietaria) e fargli un’offerta per acquistare il dominio già registrato.

Verifica subito se il dominio desiderato è già stato preso oppure registra il tuo nuovo nome di dominio:

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  • .net

Acquistare un dominio già registrato in 6 passaggi

L’acquisto di un dominio già registrato può spesso essere l’unico modo per ottenere un indirizzo web ambito. Scopri come procedere nella nostra guida in 6 passaggi.

Primo passaggio: rintracciare il proprietario o la proprietaria del dominio

Per acquistare un dominio già registrato, devi scoprire innanzitutto chi è l’attuale proprietario o proprietaria. Per molto tempo è stato possibile utilizzare servizi Whois come la ricerca dei domini del NIC o la ricerca Whois di IONOS. Tuttavia, da quando è entrato in vigore il GDPR, la situazione è cambiata e non è più possibile risalire a queste informazioni per la maggior parte delle estensioni di dominio, come il dominio di primo livello italiano .it. Questi strumenti forniscono ora solo alcuni dati di base.

N.B.

Effettuando ricerche sui domini è possibile accedere al database Whois del rispettivo registro dei nomi di dominio. Prima dell’adeguamento della protezione dei dati, era possibile verificare e scoprire, tra le altre cose, le informazioni di contatto del proprietario o della proprietaria e di un referente amministrativo (Admin-C) di un dominio già registrato.

Non avendo più questa possibilità a disposizione, in linea di massima oggi ti restano solo due opzioni se il nome di dominio è già stato registrato.

Prima di tutto, puoi contattare il fornitore del dominio presso il quale è stato registrato il rispettivo indirizzo. Tuttavia, ci sono poche probabilità di ottenere informazioni sul proprietario o sulla proprietaria in questo modo. Per motivi di privacy, solo in rari casi ti verrà dato il contatto di chi ha registrato il dominio.

Se al dominio desiderato è collegato un sito web, a volte puoi trovare questi dati nelle informazioni legali o nel cosiddetto impressum, obbligatorio nei paesi di lingua tedesca per i progetti commerciali. Puoi controllare anche i dati di contatto e vedere se è presente un indirizzo e-mail o un numero di telefono.

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Secondo passaggio: calcolare il budget e stimare il valore del dominio registrato

Prima di contattare il proprietario o la proprietaria, dovresti stabilire un budget e stimare il valore del dominio. Inoltre, cerca di capire quale sia il modello aziendale seguito dal proprietario o dalla proprietaria dell’indirizzo web e quanto risulti proficuo. Se il dominio è collegato a un negozio online con molti visitatori e molte visitatrici, di solito l’acquisto del dominio prevederà un costo maggiore rispetto a un dominio parcheggiato, che genera solamente introiti pubblicitari.

Stima il potenziale di mercato, la fruibilità del dominio già registrato e informati anche sullo stato della SEO. Il dominio viene trovato sui motori di ricerca con parole chiave rilevanti? Esiste un profilo di backlink? E qual è la qualità dei link che provengono da altri siti web? Strumenti SEO comuni, come SISTRIX, Searchmetrics o Ahrefs, ti aiutano a valutare l’importanza di un dominio per i motori di ricerca.

Terzo passaggio: dichiarare un’intenzione di acquisto

Dopo aver effettuato delle ricerche, hai deciso di acquistare il dominio già registrato? Contatta la persona a cui si fa riferimento e cerca di presentarti in modo serio. Le e-mail inviate a una casella di posta generica di un sito web corrono il rischio di venire ignorate o di finire nello spam.

Tenta di raggiungere, se possibile, direttamente i dirigenti o i finanziatori del dominio e sottoponi la tua offerta a chi prende questo tipo di decisioni. Si consiglia di evitare di fare offerte concrete quando prendi contatto con queste persone per la prima volta: meglio dichiarare l’interesse per il dominio e informarsi eventualmente su un possibile prezzo di vendita.

Quarto passaggio: avviare una trattativa sul prezzo

La contrattazione sul prezzo è sempre territorio delicato e questo vale anche per la vendita dei domini. Assicurati un margine di trattativa, cominciando con una prima offerta che sia nettamente al di sotto del tuo prezzo limite, senza perdere di vista il valore effettivo del dominio (a questo serve la ricerca svolta nella fase precedente). Infatti, se la tua prima offerta dovesse essere troppo bassa, il tuo interlocutore potrebbe risentirsi, ma se invece dovesse essere troppo alta, finiresti per pagare il dominio già registrato più di quanto necessario.

Tieni anche presente che non devi solo pagare le spese relative al passaggio di proprietà, ma anche far fronte ai costi del dominio in futuro. Non ci sono limiti al prezzo di vendita di un dominio già registrato, pertanto è già accaduto che le combinazioni più amate di nomi e domini di primo livello abbiano raggiunto cifre di migliaia di euro.

Quinto passaggio: acquistare un dominio già registrato

Se riesci ad accordati su un prezzo di acquisto, è necessario stilare un documento scritto con i dettagli dell’accordo. Oltre ai due contraenti e alla somma, un contratto di questo tipo dovrebbe riportare il nome esatto del dominio.

Inoltre, si consiglia di stabilire come ed entro quando il prezzo di vendita è da versare e in quali circostanze il passaggio è da considerarsi concluso (di regola non appena vieni inserito come nuovo proprietario o nuova proprietaria nel database Whois dell’organo competente). In alternativa, l’acquisto si può svolgere tramite una terza parte sfruttando un servizio apposito, offerto da diversi provider che si occupano della compravendita di domini su internet.

Sesto passaggio: trasferire un dominio

L’ultimo passaggio per il trasferimento di proprietà di un dominio è il cambio ufficiale del proprietario nel registro competente. Per questo il proprietario o la proprietaria attuale rinuncia ai suoi diritti di utente per il dominio registrato, così da consentirti di prenderne il posto. Concretamente, ciò significa che il contratto di dominio esistente finora viene terminato e ne viene stipulato uno nuovo con l’organo preposto alla gestione. Questo avviene nella forma di un contratto di cambio del proprietario tramite il provider del proprietario o della proprietaria precedente del dominio o con un trasferimento a un altro provider. In questo caso si parla di un trasferimento di dominio. Ulteriori informazioni sul cambio di proprietà di un dominio .it si trovano sul sito del NIC.

Il seguente breve video della BBC mostra come funziona la compravendita dei domini e come i cosiddetti “domainers” guadagnano milioni grazie a questa attività.

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